COSA

Realizzare e sviluppare una nuova piattaforma a supporto della digitalizzazione dei processi aziendali

PERCHE’ E DOVE

• Gestione degli “asset” aziendali (fisici, di processo, di servizio…) per ottimizzare il rendimento
• In contesti di Industria 4.0, ovvero in contesti in cui siano avviati o in fase di avviamento modelli di produzione industriale automatizzata e interconnessa.

L’obiettivo finale sarà realizzato attraverso:

• Lo sviluppo di un’architettura software adattabile a una varietà di tipologie di prodotti, linee di prodotto e configurazioni specifiche dei contesti produttivi regionali e comunque rivolte a settori trainanti e di impatto per la transizione digitale in atto
• L’applicazione di metodi quantitativi di analisi diagnostica e predittiva basati su dati e su modelli derivati da artefatti della pratica industriale e connettendo la rappresentazione dei digital twin – riproduzione virtuale di risorse fisiche, potenziali e effettive – di un asset con quella dei workflow di operazione e manutenzione

Per questo motivo il Progetto intende coinvolgere in maniera diretta una buona parte del il tessuto produttivo regionale in cui le applicazioni delle tecnologie di automazione industriale, compresi i sistemi di comando e controllo, risultano indispensabili per garantire una  gestione della produzione orientata a quei criteri di efficienza in cui il sistema Industria 4.0 intende orientare le dinamiche produttive, ovvero la continuità, la qualità e la sostenibilità ambientale.

Principali settori coinvolti:

Imprese manifatturiere e produzioni meccaniche

Imprese settore elettrico ed energetico

1. Realizzazione del Libretto Digitale di un apparato, di un impianto o di uno stabilimento.

Che cos’è?

E’ un Sistema digitale che, configurato in base a tutte le informazioni caratterizzanti l’asset (o gli asset) di un impianto industriale  – come 1) condizioni operative (ad esempio sovraccarichi di alimentazione)  2) informazioni sulla manutenzione  (predittiva, ordinaria ,  straordinaria)   3) eventi di fallimento e di ripristino –  consente di ottimizzare la gestione di malfunzionamenti o interruzioni di servizio riducendo i tempi  di recupero e di fermo macchina, senza necessità di intervento on site.

A cosa serve?

A  predire rischi di malfunzionamento o interruzione e risolvere preventivamente le perdite di efficienza

2. Creare una estensione dei moduli di Workflow e Trouble Ticketing del prodotto AskMe Desk di LASCAUX, realizzando un sistema di IT Asset Management compliant ITIL 4 integrato con il “Libretto di impianto” digitale;

3. Realizzare un ecosistema di agenti di analisi in grado di compiere valutazioni di reliability (misura dell’affidabilità) degli asset a “runtime”, al fine di monitorare il corretto funzionamento a regime, e “offline”, al fine di supportare la progettazione o il raffinamento di sistemi nuovi o preesistenti;

4. Definire e implementare un ambiente “cloud” per il rilascio e l’esecuzione del software, secondo il paradigma dettato da architetture orientate ai servizi.

Il progetto realizzerà un prototipo di moduli SW atto a finalizzare un’istanza concreta della piattaforma, con l’obiettivo di compiere sperimentazioni in contesti operativi business critical (Smart City, filiere di produzione quadri elettrici, servizi di telecomunicazione).

La realizzazione degli obiettivi specifici del Progetto e delle soluzioni tecnologiche collegate, presuppone un’indagine diretta sui contesti produttivi maggiormente significativi, al fine di indagare e far emergere le istanze concrete che caratterizzeranno la piattaforma (prototipo realizzato).

I risultati della ricerca saranno direttamente connessi quindi alle esigenze rilevate nei settori produttivi e permetteranno di definire con maggiore rispondenza il sistema di Asset management utile per gestire con efficacia gli eventi di interruzione dei sistemi produttivi.

Questo apporto di sperimentazione intende quindi supportare l’ampia classe dei sistemi “business critical” e “safety critical”, per i quali eventuali malfunzionamenti o fallimenti critici potrebbero determinare un forte impatto sociale, legale ed economico.

QUASAR, mirando a valorizzare i risultati della ricerca del sistema manifatturiero toscano, risulta coerente con la roadmap tecnologica Applicazioni e servizi ICT per l’industria ed il trasferimento tecnologico (cloud computing, business intelligence, smart manufacturing).

COSA

Realizzare e sviluppare una nuova piattaforma a supporto della digitalizzazione dei processi aziendali

PERCHE’ E DOVE

• Gestione degli “asset” aziendali (fisici, di processo, di servizio…) per ottimizzare il rendimento
• In contesti di Industria 4.0, ovvero in contesti in cui siano avviati o in fase di avviamento modelli di produzione industriale automatizzata e interconnessa.

L’obiettivo finale sarà realizzato attraverso:

• Lo sviluppo di un’architettura software adattabile a una varietà di tipologie di prodotti, linee di prodotto e configurazioni specifiche dei contesti produttivi regionali e comunque rivolte a settori trainanti e di impatto per la transizione digitale in atto
• L’applicazione di metodi quantitativi di analisi diagnostica e predittiva basati su dati e su modelli derivati da artefatti della pratica industriale e connettendo la rappresentazione dei digital twin – riproduzione virtuale di risorse fisiche, potenziali e effettive – di un asset con quella dei workflow di operazione e manutenzione

Per questo motivo il Progetto intende coinvolgere in maniera diretta una buona parte del il tessuto produttivo regionale in cui le applicazioni delle tecnologie di automazione industriale, compresi i sistemi di comando e controllo, risultano indispensabili per garantire una  gestione della produzione orientata a quei criteri di efficienza in cui il sistema Industria 4.0 intende orientare le dinamiche produttive, ovvero la continuità, la qualità e la sostenibilità ambientale.

Principali settori coinvolti:

Imprese manifatturiere e produzioni meccaniche

Imprese settore elettrico ed energetico

1. Realizzazione del Libretto Digitale di un apparato, di un impianto o di uno stabilimento.

Che cos’è?

E’ un Sistema digitale che, configurato in base a tutte le informazioni caratterizzanti l’asset (o gli asset) di un impianto industriale  – come 1) condizioni operative (ad esempio sovraccarichi di alimentazione)  2) informazioni sulla manutenzione  (predittiva, ordinaria ,  straordinaria)   3) eventi di fallimento e di ripristino –  consente di ottimizzare la gestione di malfunzionamenti o interruzioni di servizio riducendo i tempi  di recupero e di fermo macchina, senza necessità di intervento on site.

A cosa serve?

A  predire rischi di malfunzionamento o interruzione e risolvere preventivamente le perdite di efficienza

2. Creare una estensione dei moduli di Workflow e Trouble Ticketing del prodotto AskMe Desk di LASCAUX, realizzando un sistema di IT Asset Management compliant ITIL 4 integrato con il “Libretto di impianto” digitale;

3. Realizzare un ecosistema di agenti di analisi in grado di compiere valutazioni di reliability (misura dell’affidabilità) degli asset a “runtime”, al fine di monitorare il corretto funzionamento a regime, e “offline”, al fine di supportare la progettazione o il raffinamento di sistemi nuovi o preesistenti;

4. Definire e implementare un ambiente “cloud” per il rilascio e l’esecuzione del software, secondo il paradigma dettato da architetture orientate ai servizi.

Il progetto realizzerà un prototipo di moduli SW atto a finalizzare un’istanza concreta della piattaforma, con l’obiettivo di compiere sperimentazioni in contesti operativi business critical (Smart City, filiere di produzione quadri elettrici, servizi di telecomunicazione).

La realizzazione degli obiettivi specifici del Progetto e delle soluzioni tecnologiche collegate, presuppone un’indagine diretta sui contesti produttivi maggiormente significativi, al fine di indagare e far emergere le istanze concrete che caratterizzeranno la piattaforma (prototipo realizzato).

I risultati della ricerca saranno direttamente connessi quindi alle esigenze rilevate nei settori produttivi e permetteranno di definire con maggiore rispondenza il sistema di Asset management utile per gestire con efficacia gli eventi di interruzione dei sistemi produttivi.

Questo apporto di sperimentazione intende quindi supportare l’ampia classe dei sistemi “business critical” e “safety critical”, per i quali eventuali malfunzionamenti o fallimenti critici potrebbero determinare un forte impatto sociale, legale ed economico.

QUASAR, mirando a valorizzare i risultati della ricerca del sistema manifatturiero toscano, risulta coerente con la roadmap tecnologica Applicazioni e servizi ICT per l’industria ed il trasferimento tecnologico (cloud computing, business intelligence, smart manufacturing).

COSA

Realizzare e sviluppare una nuova piattaforma a supporto della digitalizzazione dei processi aziendali

PERCHE’ E DOVE

• Gestione degli “asset” aziendali (fisici, di processo, di servizio…) per ottimizzare il rendimento
• In contesti di Industria 4.0, ovvero in contesti in cui siano avviati o in fase di avviamento modelli di produzione industriale automatizzata e interconnessa.

L’obiettivo finale sarà realizzato attraverso:

• Lo sviluppo di un’architettura software adattabile a una varietà di tipologie di prodotti, linee di prodotto e configurazioni specifiche dei contesti produttivi regionali e comunque rivolte a settori trainanti e di impatto per la transizione digitale in atto
• L’applicazione di metodi quantitativi di analisi diagnostica e predittiva basati su dati e su modelli derivati da artefatti della pratica industriale e connettendo la rappresentazione dei digital twin – riproduzione virtuale di risorse fisiche, potenziali e effettive – di un asset con quella dei workflow di operazione e manutenzione

Per questo motivo il Progetto intende coinvolgere in maniera diretta una buona parte del il tessuto produttivo regionale in cui le applicazioni delle tecnologie di automazione industriale, compresi i sistemi di comando e controllo, risultano indispensabili per garantire una  gestione della produzione orientata a quei criteri di efficienza in cui il sistema Industria 4.0 intende orientare le dinamiche produttive, ovvero la continuità, la qualità e la sostenibilità ambientale.

Principali settori coinvolti:

Imprese manifatturiere e produzioni meccaniche

Imprese settore elettrico ed energetico

1. Realizzazione del Libretto Digitale di un apparato, di un impianto o di uno stabilimento.

Che cos’è?

E’ un Sistema digitale che, configurato in base a tutte le informazioni caratterizzanti l’asset (o gli asset) di un impianto industriale  – come 1) condizioni operative (ad esempio sovraccarichi di alimentazione)  2) informazioni sulla manutenzione  (predittiva, ordinaria ,  straordinaria)   3) eventi di fallimento e di ripristino –  consente di ottimizzare la gestione di malfunzionamenti o interruzioni di servizio riducendo i tempi  di recupero e di fermo macchina, senza necessità di intervento on site.

A cosa serve?

A  predire rischi di malfunzionamento o interruzione e risolvere preventivamente le perdite di efficienza

2. Creare una estensione dei moduli di Workflow e Trouble Ticketing del prodotto AskMe Desk di LASCAUX, realizzando un sistema di IT Asset Management compliant ITIL 4 integrato con il “Libretto di impianto” digitale;

3. Realizzare un ecosistema di agenti di analisi in grado di compiere valutazioni di reliability (misura dell’affidabilità) degli asset a “runtime”, al fine di monitorare il corretto funzionamento a regime, e “offline”, al fine di supportare la progettazione o il raffinamento di sistemi nuovi o preesistenti;

4. Definire e implementare un ambiente “cloud” per il rilascio e l’esecuzione del software, secondo il paradigma dettato da architetture orientate ai servizi.

Il progetto realizzerà un prototipo di moduli SW atto a finalizzare un’istanza concreta della piattaforma, con l’obiettivo di compiere sperimentazioni in contesti operativi business critical (Smart City, filiere di produzione quadri elettrici, servizi di telecomunicazione).

La realizzazione degli obiettivi specifici del Progetto e delle soluzioni tecnologiche collegate, presuppone un’indagine diretta sui contesti produttivi maggiormente significativi, al fine di indagare e far emergere le istanze concrete che caratterizzeranno la piattaforma (prototipo realizzato).

I risultati della ricerca saranno direttamente connessi quindi alle esigenze rilevate nei settori produttivi e permetteranno di definire con maggiore rispondenza il sistema di Asset management utile per gestire con efficacia gli eventi di interruzione dei sistemi produttivi.

Questo apporto di sperimentazione intende quindi supportare l’ampia classe dei sistemi “business critical” e “safety critical”, per i quali eventuali malfunzionamenti o fallimenti critici potrebbero determinare un forte impatto sociale, legale ed economico.

QUASAR, mirando a valorizzare i risultati della ricerca del sistema manifatturiero toscano, risulta coerente con la roadmap tecnologica Applicazioni e servizi ICT per l’industria ed il trasferimento tecnologico (cloud computing, business intelligence, smart manufacturing).